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Gardez mon souvenir

(hommage à Evariste Galois)
olio su tavola, 100 x 100 cm, 2009.
Opera finalista del Premio Basilio Cascella 2011 LV Edizione.

Selected by
Pasquale Grilli
Alessandro Passerini
Monica Seksich
Michela Malisardi

 

Published on
Catalogo del Premio Nazionale di Pittura e Fotografia B. Cascella “la ricerca dell’Unità” (Passeart Ed., maggio 2011)


Exhibited at
Museo Civico di Arte Contemporanea

di Ortona (CH) - Palazzo Farnese

25 aprile-28 maggio 2011.
 

One of the most serious problems of Theoretical Physics is how to harmonise Einstein’s general relativity theory with Quantum Mechanics. This painting is dedicated to Evariste Galois, a great French mathematician with a fiery revolutionary spirit. In 1830 he founded the Groups theory as the key to the secrets of symmetry. Entitled with his deathbed words, wants to represent the overlapping of the Orion Nebula and the Higgs boson’s decay, one of the most expected experiments of this century.
 

Uno dei problemi della fisica moderna consiste nell’armonizzare la teoria della relatività generale e la meccanica quantistica. Quest’opera è dedicata a Evariste Galois, spirito rivoluzionario e grande matematico francese, che fondò la teoria dei gruppi e trovò la chiave per violare i segreti della simmetria. Il quadro, che richiama nel titolo le sue ultime parole, rappresenta, sovrapponendole, la Nebulosa di Orione e il decadimento del bosone di Higgs, oggetto dell’esperimento più atteso del secolo.
 

Montagezusammenstellung
Acrilico, grafite e china su carta antica,

150 x 85 cm, 2014.
Opera vincente di Premio Terna 06

(terzo classificato nella sezione pittura)

Selected by
Cristiana Collu
Gianluca Marziani

 

Published on
“L’arte guarda avanti

Art Looks Forward” Premio Terna 06

Silvana Editoriale 2014.
 

Exhibited at
Torino, Archivio di Stato

15 dicembre - 15 gennaio 2015

nell’ambito del Contemporary Arts 2014
 

The “table of mounting” is designed and painted on an original Brown Boveri plotting (1936) with a gas turbine. The intricate “Map of Science” created by Los Alamos National Laboratory scientists, is placed on the top; the result is a graphic depiction of the virtual trails left by the scientists when they retrieve information on line, like a neurological map of the creative process. The resulting model visualizes the relationships between Creativity, Art and Transformation.
 

La base cartacea è un plottaggio originale (del 1936) della Brown Boveri che rappresenta una turbina a gas. A questi si sovrappone un’immagine proposta dagli scienziati del Los Alamos National Laboratory che rappresenta la “Map of Science”. La Map descrive i percorsi virtuali che compiono gli scienziati per accedere alle informazioni disponibili in rete prefigurando il processo creativo di formazione delle innovazioni. Le discipline sono qui relazionate graficamente in una “tavola di montaggio”, dove l’arte diventa il propulsore della creatività.
 

Idrografica
Inchiostri e chine su carta, 70 x 55 cm, 2010.
Opera finalista

del Premio Arte Rugabella “aquAquae” 2011.
Segnalazione speciale della Giuria della

19a Biennale Città di Soliera, 2011.

Selected by
Fabio Carnaghi

 

Published on
Catalogo della 19a Biennale Nazionale di Pittura Città di Soliera.
Catalogo “aquAquae”

Premio Arte Rugabella, 2011.

Exhibited at
Centro Sportivo Città di Soliera (MO)

25 aprile-1 maggio 2011.
Castano Primo, Villa Rusconi

24 settembre - 2 ottobre 2011
 

This “Creative Engineering” project exemplifies an abstraction of the Po river hydraulic system. If the map analysis, used in the project design, may highlight hidden elements (for example the multispectral infrared images that identify the heat sources and the degree of pollution) the art can grasp the chromatic fluidity. A “research” that exploits the fluid dynamics with different densities of the ink.
 

Questo “progetto” esemplifica una “astrazione” del reticolo idrografico del fiume Po. Se l’analisi delle mappe, utilizzate nella progettazione, può evidenziare elementi nascosti (ad esempio le immagini multispettrali ad infrarosso che consentono di individuare le fonti di calore e il grado di inquinamento) l’arte può coglierne la fluidità cromatica. Una ricerca artistica che sfrutta la dinamica dei fluidi a diversa densità, con inchiostri e chine più o meno diluite.
 

Tegnon adum, la forza ven dal grum
Opera d'arte per l'abbellimento della caserma dei vigili del fuoco di Pozza di Fassa.
Vincente Angelo Zani con la collaborazione degli architetti Alessandro Tamion e Franco Ghetta. (CUP: G99H1000010007)


Selected by
Renata Mattevi
Umberto Fumai
Marialuisa Miorelli
Elena Zambotti


Exhibited at
Caserma dei Vigili del Fuoco Volontari, Autorimessa e Soccorso Alpino, 
sulla strada Dolomites fra Pozza e Pera al n. 104.

 

costruzione dell'opera

"Tegnon adum, la forza ven dal grum"

Stylized and symbolic representation of a”neural” solidarity network where the individual elements are represented by figures as if they were cut from the white paper wrapped on top, in a free fall, holding their hands. In fact, the title in Ladino, the local language, could mean: “Unity is strength”. The work is made with 6mm thick iron sheets, cut with laser technology. It is 6 meters high and weighs 950 kgs.
 

Rappresentazione stilizzata e simbolica di una rete “neurale” di solidarietà dove i singoli elementi sono rappresentati da “omini origami” come fossero ritagliati, in libera caduta tenendosi per mano, da una carta avvolta sovrastante. Il titolo, in ladino, significa: “L’unione fa la forza”. L’opera in lamine di acciaio dello spessore di 6 mm, ritagliate con tecnica laser, è alta 6 metri, pesa circa 950 kg ed è dipinta con vernice autopulente al biossido di titanio. Realizzata e collaudata nel novembre 2014.
 

Conigli + Erba    Più Conigli

(Struttura Dissipativa) / Trittico

Rabbits + Grass  More Rabbits (Dissipative Structure) / Triptych.

Olio su tavole di legno

175 x 40 x 4 cm, 2014.

 

 

 

The global process is dissipative and the universe slips while the energy is dispersed, in exactly the same way as the information contents: a small part of the tangled web spun by the deterioration of the universe. This behaviour, obeys the Second Law of Thermodynamics. In other words, when chaos generates something like art, the entropy measures its hidden information.

Il processo globale è dissipativo e l’universo scivola mentre l’energia si disperde nello stesso modo del contenuto d’informazione: una piccola parte dell’intricata ragnatela filata dal degrado dell’universo. Questo comportamento obbedisce al Secondo Principio della Termodinamica. In altri termini, quando il caos genera qualcosa di simile all’arte, l’entropia ne misura l’informazione nascosta.

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